l Bonus Donne 2025 è una delle misure promosse dal governo per favorire l’occupazione femminile e ridurre il divario di genere nel mercato del lavoro. Il beneficio, regolato dalla circolare INPS n. 91/2025, consiste in un esonero contributivo fino a 650 euro al mese per ogni donna assunta a tempo indeterminato, ed è attivo fino al 31 dicembre 2025.
Vediamo insieme chi può beneficiarne, quali sono i requisiti e come fare domanda all’INPS.
Il Bonus Donne 2025 è destinato ai datori di lavoro privati, compresi quelli del settore agricolo. Sono escluse le assunzioni nella Pubblica Amministrazione.
Per accedere all’incentivo, è necessario assumere una lavoratrice a tempo indeterminato (esclusi apprendistato, lavoro domestico e contratti a chiamata) che si trovi in almeno una delle seguenti condizioni di svantaggio:
L’agevolazione consiste in un esonero totale del 100% dei contributi previdenziali a carico del datore di lavoro, con un tetto massimo di 650 euro mensili per ciascuna lavoratrice.
La durata dell’esonero varia in base alla tipologia della lavoratrice assunta:
Attenzione: l’agevolazione è concessa solo se l’assunzione rappresenta un incremento netto dell’occupazione aziendale, calcolata in Unità di Lavoro Annuo (ULA) rispetto alla media dei 12 mesi precedenti.
Il Bonus Donne 2025 non è cumulabile con:
Sono invece compatibili:
Ogni combinazione va valutata mese per mese, con attenzione alla corretta compilazione del flusso Uniemens e ai controlli incrociati INPS.
I datori di lavoro possono presentare domanda per il Bonus Donne a partire dal 16 maggio 2025 attraverso il portale INPS, accedendo con SPID, CIE o CNS.
La procedura prevede:
In caso di sovrapposizioni con altri incentivi già usati, sarà necessario procedere con la restituzione volontaria, tramite regolarizzazione con i codici previsti (es. codice M431).