icona home home
icona cessione cessione del quinto
icona prestiti prestiti personali
icona liquidazione anticipo tfs
icona lavora con noi Lavora con noi

Come pagare all’estero: guida pratica per viaggiare sereni in estate

17/06/2025
Categoria: progetti
progetti
17/06/2025

Con l’arrivo dell’estate, cresce la voglia di partire per un viaggio, magari in un Paese straniero. Ma una delle domande più comuni quando si è in procinto di lasciare l’Italia è: come conviene pagare all’estero?
Meglio portare contanti, affidarsi alla carta o usare una app di pagamento? Vediamo insieme vantaggi e svantaggi di ciascuna opzione, per prepararti al meglio e partire senza pensieri.

Contanti: pratici, ma attenzione ai limiti

I contanti restano un mezzo di pagamento universale e immediato. In molti Paesi, soprattutto extra europei o meno digitalizzati, possono rivelarsi ancora indispensabili.
Pro:

  • Accettati ovunque, anche nei piccoli esercizi
  • Nessun rischio di malfunzionamento tecnologico

Contro:

  • Non sicuri da portare in grandi quantità
  • Tassi di cambio e commissioni sfavorevoli nei cambiavalute
  • In caso di furto o smarrimento, non sono recuperabili

Consiglio: porta con te una piccola somma in valuta locale, sufficiente per i primi giorni.

Carte di credito e debito: comode e sicure, ma con costi da valutare

Le carte sono oggi il metodo più diffuso e pratico per pagare all’estero. Sono accettate quasi ovunque, soprattutto nei Paesi europei e in quelli più sviluppati.
Pro:

  • Sicure, bloccabili in caso di furto
  • Accettate in hotel, ristoranti, negozi
  • Spesso assicurate contro le frodi

Contro:

  • Commissioni su prelievi o transazioni in valuta estera
  • Possibili limiti giornalieri
  • Non sempre accettate nei piccoli esercizi

Consiglio: verifica con la tua banca i costi all’estero e abilita la carta per l’uso internazionale prima di partire.

Prelievi da sportelli ATM: utili in caso di necessità

Prelevare valuta locale da un bancomat può essere comodo, ma è importante farlo con consapevolezza.
Attenzione a:

  • Commissioni della banca estera e della tua
  • Tassi di cambio applicati
  • Sicurezza dello sportello (meglio scegliere ATM ufficiali e ben illuminati)

Consiglio: preferisci prelievi meno frequenti ma più consistenti per limitare i costi.

Qual è il metodo migliore per pagare in viaggio?

La verità è che non esiste una soluzione unica: la scelta dipende dalla destinazione, dalle tue abitudini e dal tuo profilo di spesa. L’ideale è combinare più strumenti:

  • Contanti per le piccole spese o le emergenze
  • Carta di debito/credito per i pagamenti principali
  • App o prepagata per gestire meglio il budget

Prima di partire:

  • Verifica i limiti e i costi delle tue carte
  • Attiva l’uso all’estero
  • Controlla che i tuoi strumenti siano accettati nella destinazione scelta

Viaggiare informati è il primo passo per godersi le vacanze senza imprevisti!

I contenuti e le opinioni eventualmente espresse all'interno di questo blog non rappresentano né corrispondono necessariamente al punto di vista della Società mandante.